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21/07/2014 Caro diario GFF 2014

Caro Diario GFF,
non siamo riusciti a scriverti prima, sommersi dai mille impegni del Festival e dei nostri Percorsi Creativi!!
Comunque adesso cercheremo di recuperare con news e gossip e ce ne sono davvero tanti…
Per cominciare, già dal primo giorno, dopo aver visto il primo film in concorso “The finishers” di Nils Tavernier , ci siamo ritrovati ad aspettare sul Blue Carpet nientedimenoché MATT BOMER, tra urla, strepiti, malori… Anche tra noi c’era una certa agitazione, specialmente da parte della nuova Fotoreporter… Ma di lei parleremo più tardi. Insomma, la stanchezza del viaggio era sparita e già eravamo in pieno clima GFF, non potevamo più tirarci indietro.

Dal 20 Luglio, poi, è partito subito il Lab di quest’anno, decisamente “ringiovanito” (Forever Young, no?) per via delle nuove stagiste animatrici… Ma anche di loro parleremo poi.
Già il titolo “Che musica ci vedi?” ci proietta DENTRO LA MUSICA, da sentire e da vedere: aspetti tecnici, lessico musicofilo (storia della popular music e del videoclip, rapporto fra musica e immagine…), visione uditiva (o ascolto visivo? Dilemma difficile…), analisi e confronto di alcuni videoclip originali.
Infine, abbiamo dedicato alcune mattine ad imparare come si utilizza la videocamera e come si monta un video e ancora ci stiamo occupando delle riprese per realizzare un video tutto nostro che serva a raccontare l’intensa ma bellissima esperienza del Giffoni.
Margot di Alassio, a proposito del corso, dice che: “Quest’anno il GFF è ricco di film che si addicono al tema (Be different) e gli ospiti sono migliori dell’anno scorso.
Il laboratorio realizzato da Irene,Valentina, Raffaella e Lorenzo è molto utile.
P.S. Ciao mamma, papà, Micol e nonna!!”

Il secondo film in concorso era “JACK AND THE CUCKOO-CLOCK HEART” di Mathias Malzieu e Stephane Berla, strana e avvincente storia in animazione-CG e ripensandoci ci siamo resi conto che era la prima volta che al Festival vedevamo in concorso un film di questo genere! Mooolto interessante…
All’uscita dalla sala, siamo stati quasi travolti da una folla di persone in attesa di LEA MICHELE di GLEE: stesse scene viste per Bomer, che spettacolo!
La sera, tutti insieme, siamo andati al parco Hollywood, situato vicino alla sala, per assistere alla serata Cosplay e abbiamo avuto l’occasione di vedere da vicino costumi e personaggi appartenenti al mondo degli anime, dei videogiochi e di saghe cinematografiche. Pensa, Diario, anche la nostra Anna di Ancona aveva un look ispirato a Death Note e Valentina aveva una fascia intorno alla fronte che ricordava qualcuno…

Lunedì 21, dopo una ricca colazione e la preghiera diretta come sempre da Don Cesare, abbiamo raggiunto il nostro solito punto d’incontro, un vero Frantoio (il Trappito di Terravecchia, che ci regala angoli sempre più magici) e per entrare nel vivo del corso, Irene e Lorenzo ci hanno proposto un gioco che è servito a combinare i nostri pensieri su musica e immagine utilizzando foto evocative.
Il terzo ingresso in Sala Truffaut è stato per “Boys” di Misha Kamp, che al ritorno ha stimolato non solo una dibattuta scheda di analisi, ma anche una discussione accesa sul tema dell’identità sessuale di genere, sull’omosessualità e le visioni del mondo…Eh, sì, caro Diario: i nostri giurati CGS sono proprio cresciuti in questi anni e parlare con loro significa proprio aprire una finestra sulla contemporaneità.
La sera abbiamo sperimentato tutti insieme che ancora il caro “vecchio” THE OTHERS (è del 2001!) funziona e spaventa sempre al punto giusto.

Questa puntata finisce col commento di Massi di Alassio: “Un altro anno al GFF … la Magia si avvera di nuovo!!”

Ma… Chi è la nuova reporter? E le nuove stagiste animatrici? Cosa tramano i giurati CGS di Percorsi Creativi?
To be continued……………………………………………..

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