Oggi
al GIFFONI FILM FESTIVAL
27/07/2008
I PREMI DEL 38.MO GFF
I PREMI DELLA 38.ESIMA EDIZIONE DEL GIFFONI FILM FESTIVAL
MIGLIOR FILM / BEST FILM 38a Edizione/38th Edition GRIFONE D’ORO / GOLDEN GRYPHON
KIDZ (6-9 anni) THE STORY OF LEO (Italia) di Mario Cambi Leo Azzannaossi è un leone vegetariano emarginato dal branco. Un giorno incontra Avoria, una regina elefantessa che dà alla luce due gemelli con le code intrecciate. Avoria è vedova di Fante Ele, morto in circostanze misteriose, ed è corteggiata da Zanco, un elefante bianco che in realtà vuole sposarla solo per divenire re. Una serie di sventure separa Avoria dai cuccioli. Leo, costretto a fare il papà, deve attraversare la Savana per trovare il mitico Lago di Latte e sfamare i gemelli. Al gruppo si uniscono Cobo, antilope anziano ma vispo, e quattro cuccioli di gnu, zebra, scimmia e leopardo. Non è certo che il Lago di Latte esista davvero: perciò bisogna consultare Camea, la grande attrice del teatro della giungla. Alla fine Leo dovrà affrontare Zanco. FIRST SCREENS (9-12 anni) RED ZORA (Germania) di Peter Kahane Costa del Mediterraneo, anni ‘30 sullo sfondo di un paesaggio romantico e mozzafiato. Dopo la morte della madre, il 12enne Branko va in cerca di suo padre, un musicista girovago, in una cittadina costiera. L’uomo però ha lasciato il luogo da tempo. Quando Branko ruba un pesce al mercato, viene acciuffato dal mercante di pesce Karaman ma subito viene salvato dalla 14enne Zora la Rossa, leader di una banda di orfani fuorilegge che si nascondono tra le rovine di un castello. Cacciati dai rampolli delle famiglie benestanti della città, da Karaman e dalla polizia locale, il gruppo si difende con ingenuità e grande cameratismo. Zora intanto comincia a rendersi conto di provare un sentimento particolare per Branko che a sua volta si innamora della bella violinista Zlata, ovvero la figlia del sindaco Ivekovic. La gang è in fuga e il futuro dei ragazzi è messo a repentaglio in quella che sarà la più grande avventura della loro vita. FREE TO FLY (12-14 anni) LEROY (Germania) di Armin Voelckers Leroy, 17 anni, è tedesco, ed è di colore. Porta una grossa acconciatura in stile afro, ma preferisce Mozart alla musica hip hop. Anche gli amici di Leroy sono speciali. Dimi è greco, e Achmed è palestinese. In ogni modo, tutti hanno la ragazza, tranne Leroy. Quando la bella e dolce Eva si innamora di lui, nessuno ne è stupito e sorpreso quanto lo stesso Leroy. Ma il primo amore non è sempre semplice. Si scopre infatti che i familiari di Eva sono estremisti di destra. Hanno perfino chiamato i loro pappagalli australiani come due dei generali di Hitler. I cinque fratelli di Eva sono degli skinhead, e vogliono dare al più presto una lezione all’amico nero della sorella. Ma Leroy non intende cedere così facilmente. Così raggruppa i suoi amici, lotta per il suo amore, e rivive a suo modo il movimento Black Power degli anni ‘70. Il suo motto è: “Viva il funk, abbasso il fascismo”. Y GEN (15-18 anni) BLIND (Olanda/Belgio/Bulgaria) di Tamar van den Dop Una madre e suo figlio vivono in un maniero sperduto in un paesaggio nebbioso. Ruben, il figlio, è cieco, ma ricorda ancora il tempo in cui poteva vedere. È un ragazzo solitario, fiero, arrabbiato col mondo. Sperando di poter calmare quest’anima tormentata, la madre di Ruben assume una donna misteriosa, Marie, affinché legga per lui. A poco a poco Marie placa Ruben con la bellezza della propria voce. Ruben si innamora di Marie, immaginandola bella e giovane come la sua voce. Ma Marie non è giovane né bella: è molto più grande di Ruben e reca su di sé le cicatrici di un’orribile tragedia. Marie si è chiusa in se stessa, ha preferito i libri alla vita, la bellezza della pagina scritta a una bellezza esteriore che non troverà mai. Quando il dottore comunica che Ruben potrà essere operato e riacquistare la vista, la paura prende il sopravvento. Ruben rifiuterà Marie, o l’amore è davvero cieco? MIGLIOR CORTOMETRAGGIO / BEST SHORT FILM 38a Edizione/38th Edition GRIFONE D’ARGENTO / SILVER GRYPHON
KIDZ (6-9 anni) OMA’S QUILT (Canada) di Izabela Bzymek
FIRST SCREENS (9-12 anni) NATURAL BORN BULLIES (Italia) di Massimo Cappelli
FREE TO FLY (12-14 anni) Y GEN (15-18 anni) RETREATING (Italia) di Elisabetta Bernardini
TROUBLED GAZE (dai 18 anni) BENIGNO (Italia) di Francesco Benigno GRAN PREMIO DELLA GIURIA / JURY GRAND PRIX 38a Edizione/38th Edition GRIFONE DI BRONZO / BRONZE GRYPHON FREE TO FLY (12-14 anni) THE BLACK BALLOON (Australia) di Elissa Down Motivazione: Uno spaccato di vita che dimostra come la “diversità” di un singolo figlio può rendere un’intera famiglia speciale. Questo traspare dagli occhi, dalle azioni e dalla stesso corpo del protagonista, Charlie ragazzo autistico, interpretato con la massima riuscita, così come lodevole è stata la forza del fratello nell’accettarlo. Eccezionali le inquadrature, per lo più a lungo raggio, e la colonna sonora che accompagna perfettamente le scene, diventando parte integrante del film. Complimenti alla regista per averci presentato una realtà poco conosciuta. Y GEN (15-18 anni) BLIND (Olanda/Belgio/Bulgaria) di Tamar van den Dop Motivazione: Ogni scena di BLIND è espressione di bellezza e poesia. I cinque sensi vengono connotati in maniera completamente nuova: “vediamo” con le mani, “ascoltiamo” con gli occhi, percepiamo una realtà rinnovata attraverso la cecità del protagonista. La regia rigorosa e raffinata fa della pellicola un quadro in movimento che prende magicamente vita. Siamo stati “accecati” e nel contempo illuminati dalla profondità delle emozioni trasmesse da questo film. PREMI SPECIALI / SPECIAL AWARDS 38a Edizione/38th Edition
KIDZ (6-9 anni) GRIFONE DI ALLUMINIO - CIAL (Consorzio Imballaggio Alluminio)
TERRA (USA) di Aristomenis Tsirbas Motivazione: Per la valenza socio ambientale che questo film sa esprime in maniera semplice e diretta, attraverso un linguaggio attraente e colorato. La battaglia animata fra due schieramenti: umani contro alieni, pone in evidenza le cattive abitudini di vita degli umani, irrispettosi del pianeta che vivono e che hanno ormai distrutto. “Terra” viene premiato da CIAL e dal Giffoni, oltre che per la tecnica e la grafica con cui è stato realizzato, anche per l’idea nuova alla base della sceneggiatura: se esistono altri mondi e altre civiltà nel nostro universo, è anche possibile che siano migliori e più responsabili di noi umani, in questo film rappresentati come cattivi e senza scrupoli predatori.
FREE TO FLY (12-14 anni) PREMIO CGS (Cinecircoli Giovanili Socioculturali) DECEMBER BOYS (Australia) di Rod Hardy Motivazione: Il film esprime l'universale messaggio della forza dell'amicizia in modo coinvolgente ed entusiasmante per un pubblico di ragazzi. Pregevole la qualità della regia, della fotografia e l'affiatamento del quartetto degli attori protagonisti, che rendono al meglio i caratteri dei personaggi, assai ben delineati.
PREMIO ARCA CINEMAGIOVANI THE BLACK BALLOON (Australia) di Elissa Down Motivazione: Per aver raccontato in modo emozionante l’integrazione problematica dei ragazzi autistici nella società. Per aver mostrato come con l’amore, il coraggio e la determinazione si può riuscire a trasformare una vita difficile in una vita speciale.
PREMIO AMNESTY INTERNATIONAL HEART OF FIRE (Germania/Italia/Austria/Francia) di Luigi Falorni Motivazione: Per la semplicità con cui osserva la realtà dei bambini soldato con gli occhi di uno di loro, attraverso una chiave di lettura delicata che si rivela una scelta felice per avvicinare i ragazzi ad un tema difficile; per le spiazzanti osservazioni della piccola protagonista che smantellano con disarmante chiarezza un sistema assurdo culminante in un vortice di violenza alienante ed inutile; per l’umanità che riesce comunque ad emergere anche in contesti dove la crudeltà è, purtroppo, esperienza di vita quotidiana. PREMI SPECIALI / SPECIAL AWARDS 38a Edizione/38th Edition Y GEN (15-18 anni) GRIFONE DI CRISTALLO - BANCA DELLA CAMPANIA THE NEW MAN (Svezia/Finlandia) di Klaus Härö Motivazione: “The New Man” senza retorica ci pone di fronte ad un interrogativo inquietante: preservare le ragioni della vita anche di fronte a prezzi altissimi. Grazie ad una regia asciutta, ad una fotografia realistica e ben confezionata ed a una sceneggiatura attenta, il film offre lo spaccato sociale e storico di una società che punta alla costruzione di “un uomo nuovo”. La ribellione della giovane protagonista, che si evolve lentamente nel corso della storia, giunge al culmine in una sequenza memorabile, quella del suicidio della sua amica Lisa e, nel finale, in cui lo sguardo commiserevole di una delle sue vigilanti coglie al meglio il suo spirito ribelle. Scopriamo così con orrore che Gertrude ha preferito fingersi disturbata mentale pur di dare alla luce il suo bambino. Con lo stesso orrore e inquietudine scopriamo un finale amaro: Gertrude uscirà solo nel 1979, dopo 28 anni di istituto di igiene mentale, accolta dal figlio lo stesso bambino che il destino aveva deciso di negare. PREMIO ARCA CINEMAGIOVANI EVERYTHING IS FINE (Canada) di Yves-Christian Fournier Motivazione: Per aver descritto con coraggio il disagio sociale dei giovani, logorati da un vuoto interiore dal quale sembra impossibile risorgere. Per l’abilità di mantenere toni controllati e pacati in contrasto con lo stato d’animo dei personaggi e la durezza del tema. Per aver mostrato la tecnologia sia come rifugio dal caos che come forma d’isolamento. Per aver scelto di non spiegare un gesto così intimo e sconosciuto come il suicidio. PREMIO BOSCH (consistente in Pellicola Cinematografica) SHORT FILMS: • THE LAB di Mariano Fiocco (Italia)
IL DIRETTORE ARTISTICO, SULLA BASE DEI RISULTATI ESPRESSI DALLE GIURIE, HA ASSEGNATO RICONOSCIMENTI AI SEGUENTI FILM:
KIDZ (6-9 anni) • FRODE AND ALL THE OTHER RASCALS di Niels Chr. Bubber Meyer (Danimarca) SHORT FILMS: • FROG di Cecilia Torquato (Svezia
FIRST SCREENS (9-12 anni) • KARLA’S WORLD di Charlotte Sachs Bostrup (Danimarca) SHORT FILMS: • CRYBABY di Christina Rosendahl (Danimarca)
FREE TO FLY (12-14 anni)
• THE BLACK BALLOON di Elissa Down (Australia)
Y GEN (15-18 anni)
• THE NEW MAN di Klaus Härö (Svezia/Finlandia) • SOMEONE TO RUN WITH di Oded Davidoff (Israele) SHORT FILMS: • ORGESTICULANISMUS di Mathieu Labaye (Belgio)
TROUBLED GAZE (dai 18 anni)
SHORT FILMS: • UNDER MY GARDEN di Andrea Lodovichetti (Italia) Miglior Spettacolo Teatrale / Best Show 38a Edizione/38th Edition
IL POSTO DELLE FAVOLE/ KIDS IN WONDERLAND
LA SCATOLA DELLE EMOZIONI Della Compagnia “TEATRO PROVA” di Bergamo
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