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www.giffoniff.it
Da questo sito si possono scaricare immagini e altri documenti riguardanti il Festival.

 

 

::EsclusivaGIFFONI FILM FESTIVAL

Giffoni Film Festival - 36.ma edizione

Anche quest'anno i CGS e SENTIERI DI CINEMA saranno presenti alla 36.ma edizione del festival del cinema per ragazzi di Giffoni (SA).
Le date della manifestazione: 15 - 23 luglio
Il GFF, ricordiamo, propone un ricchissimo cartellone di eventi che va dal cinema al teatro, dalla musica all'animazione di strada, il tutto all'insegna del pubblico più giovane, ospitando gruppi di ragazzi da tutto il mondo organizzati in giurie per fasce d'età.

Il corso-laboratorio CGS (15 - 23 luglio 2006) si terrà in concomitanza con la manifestazione e, come già lo scorso anno, sarà condotto dal prof. Fabio Sandroni.

 

18/07/2006 Martedì

Un solo film nella mattina, alle 10, sempre per la sezione FREE TO FLY, la più importante.
JESTEM (I AM) di Dorota Kedzierzawska, regista polacca, classe '57, figlia d'arte.
Pellicola estremamente accurata nella fotografia (Arthur Reinhart, anch'egli, assieme alla regista, ospite in Sala Truffaut) e nella struttura narrativa, pur rivelandosi decisamente impegnativa per i giovani del festival, raccoglie molti consensi per l'intensità drammatica e per le interpretazioni.
La storia (tratta dalla cronaca) è quella del piccolo Mongrel che, fuggito dall'orfanotrofio, viene rifiutato da una madre sconfitta dalla vita ed è costretto a nascondersi su una vecchia chiatta abbanbonata...
Il titolo, che significa "io esisto" (che è anche la frase più importante del film), rende esplicita la tesi dell'autrice nel suo intento di rivendicare il valore della vita, aldilà di ogni difficoltà.
L'intreccio si sviluppa attraverso un lungo flashback che parte dalla fine per rivelare solo alla sua conclusione - conferendole centralità - l'affermazione di esistenza del protagonista.
Musiche minimaliste di Michael Nyman.
A tratti, però, ci è sembrato che l'intensità del racconto venisse "sporcata" da una tecnica fin troppo ricercata e che prevalesse la tentazione della "bella immagine" sulla significatività.

Diana (14 anni): "Per la complessità dei temi trattati e per i ritmi narrativi spesso rallentati per indurre lo spettatore a riflettere, sarebbe stato meglio inserire la pellicola nella categoria Y-GEN, composta da ragazzi di età compresa tra i 15 e i 19 anni, forse più pronti ad accogliere queste tematiche e a dibatterne."

Nel pomeriggio, alle 18, dobbiamo divicerci.
Al Cinema Valle, sezione KIDZ, alcuni di noi seguono la proiezione di THE MAGIC LOG, cartoon spagnolo, di Juanjo Elordi: il Natale salvato dai ragazzini. Data la giovanissima età della maggior parte dei giurati, l'ingresso è un'impresa epica; appena entrati in sala, inoltre, constatiamo un diverso modo di animare la visione da parte della conduttrice (più gioco ed entusiasmo che in sala Truffaut, ovviamente) e quando inizia il film sentiamo che c'è una traduzione simultanea, evidentemente per evitare la lettura dei sottotitoli. Il cartoon (personaggi tipo pupazzi tridimensionali) ha uno sviluppo narrativo a tratti troppo lento (alcuni piccoli giurati lo dichiarano nel breve dibattito finale), con battute non sempre brillanti e qualche banalità "già vista". L'occhio dell'adulto nota ancora una storia di Natale senza presepe, senza neanche albero, senza Gesù Bambino, con figure ecclesiali (un frate e un prete) negative e una strega buona... Dalla "cattolicissima" Spagna.

Gli altri del gruppo sono in Sala Truffaut per HELEN THE BABY FOX di Keita Kono, giapponese, storia dell'amicizia tra un bambino ed un cucciolo di volpe.
Il film, non privo di spunti interessanti e di soluzioni visive originali, si rivela però abbastanza ripetitivo, con un finale troppo dilatato e didascalico.

Di sera, a tarda ora, seguiamo il concerto del gruppo salentino "Apres la classe" e, successivamente, l'inizio di quello di Gianluca Grignani... ma non ci entusiasmano.

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