CORTI e MANGIATI (90’ ca)
HOCHBETRIEB / Dadi e bulloni di Andreas Krein
(Germania, 2003, 35mm, 05’, col.)
Un pranzo in cima a un grattacielo non avrà più lo stesso sapore se ci metti un pazzo con la sua rana.
L’ÂGE DE RAISON / L’età della ragione" di Myriam Aziza
(France, 2004, 35mm, 13’24’’, col.)
Deborah è una bambina nata e cresciuta in Francia nella stretta osservanza della fede e delle tradizioni ebraiche. Quando, a sette anni, comincia a ragionare, molte sono le domande che si affollano nella sua mente. Tutti i tentativi che Deborah compie per avere delle risposte precise dal fratello, dai genitori e dagli amichetti ebrei, non fanno che confonderla ulteriormente. Non le resta che sottoporre le dogmatiche prescrizioni religiose a una verifica sperimentale, solo dopo la quale sente di avere conquistato la libertà.
Chiocciola d’oro Slow Food on Film – Shorts 2006
NANÀ di Giuseppe Varlotta
(Italia, 2004, 35mm, 20’, col.)
Nandu (Felice Andreasi) è un cercatore di trifole (tartufi), un uomo solitario e apparentemente burbero. Vive in simbiosi con la sua cagnetta Nanà, il cui nome un tempo apparteneva ad una ballerina (Ilaria Squassino), amore platonico del giovane Nandu. Nanà viene avvelenata e il veterinario del posto, Valerio (Bebo Storti), la salva. Tra i due uomini s’instaura un rapporto d’amicizia sempre più profondo fino a che Valerio, alla morte di Nandu e della sua cagnolina, non ne prenderà l’eredità, incominciando il suo viaggio tra i boschi alla ricerca delle mitiche "pepite" di tartufo di cui ha sentito parlare dal "saggio" del paese (Mario Monicelli). Ma nei boschi, spesso, mito e realtà s’intrecciano…
MI SMO ONO ŠTO IZGUBIMO / We Are What We Have Lost / Siamo quello che abbiamo perso di Srdjan Mitrovic
(Serbia, 2005, DV, 5’32’’, col.)
La tradizione del cibo serbo unisce le famiglie.
Menzione della giuria Slow Food on Film – Shorts 2006
THE TRUE COST OF FOOD / Il vero costo del cibo di Tate Hausman
(USA, 2004, Video, 15’, col.)
Una famiglia si trova in coda al supermercato, dove paga il "vero" prezzo del cibo, compreso il danno ambientale causato dal settore agro-industriale.
CRAPA PANSA di Francesco Barbieri
(Italy, 2003, DV, 15’, col.)
Crapa pansa racconta la storia d’amore tra i piacentini e il cibo. Cibo che non è solo carne, farina o uova, è convivialità e passione. L’unico piacere che si può concedere una famiglia povera una volta all’anno. Per non compromettere l’atmosfera gioiosa del pranzo di natale, la protagonista si farà custode di un segreto. Fino al momento del dolce. Solo alla fine la vita potrà riprendere il suo corso.
DE CHINESE MUUR / La muraglia cinese di Systke Kok
(Olanda, 2001, 35mm, 10’ 15’’, col.)
Aagt è una donna sola. Ferita dalla vita. Il suo matrimonio è stato un fallimento, ha perso l’amore della sua vita, ha un rapporto conflittuale con il suo unico figlio, sua nuora è una poco di buono e suo marito è morto mentre era seduto accanto a lei. Durante una cena al ristorante cinese, al suo solito tavolo, cominciamo a conoscerla attraverso i suoi pensieri. E’ una donna schietta, perfino un po’ rigida, ma che sa affrontare le cose con ottomismo e ironia. Aagt riflette sulla sua vita e su quella degli altri clienti. E capisce che le cose non sono sempre come sembrano.
Chiocciola d’oro Slow Food on Film 2004
PEPERONI di Giuseppe Gagliardi
(Italia, 2001, 16mm, 14’, col.)
In un paesino della Calabria anni ’50, Dario e Maria vivono il loro amore contrastato: le convenzioni che la tradizione impone e i pettegolezzi ostacolano la semplicità del loro incontro. I peperoni, nella vicenda, sono sia motivo di seduzione che di scioglimento finale del conflitto.
Chiocciola d’oro Slow Food on Film 2002
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