regia:
Terry Zwigoff
Billy Bob Thornton, Tony Cox, Lauren Graham, Brett Kelly, John Ritter, Bernie Mac
anno:
2003
dolci? I regali? Scordateveli. E' in arrivo Babbo Natale formato galera. Un vero bastardo. Ha la fedina penale sporca, beve come una spugna, bestemmia, ruba, dice parolacce, è un puttaniere e soprattutto odia i bambini. Insomma è un tipaccio, vestito di rosso, in combutta con un nano, vestito da elfo, specializzati in 'rapine della vigilia di Natale' ai supermercati. Non pensate ad una commediaccia farsesca, siamo sul versante cinema d'autore, con quelle simpatiche canaglie dei fratelli Coen dietro il progetto e la sceneggiatura, che hanno affidato la regia aTerry Zwigoff con fama di iconoclasta alternativo (autore di Ghost world e Crumb), chiedendogli di stravolgere 'profondamente' tutti i canoni della commedia natalizia. Ne è risultata una commedia fiele e miele che unisce lo spirito graffiante di South Park con l'atmosfera fiabesca de La vita è meravigliosa. Il protagonista non poteva che avere la faccia di Billy Bob Thornton, uno che di ruoli scomodi se ne intende. Il suo Willie T. Stokes è un Santa Clause più squallido dello Scrooge di Dickens, ma in fondo (molto in fondo) è una brava persona. Nella realtà è uno che ogni anno si fa assumere come Babbo Natale in un centro commerciale assieme al suo socio (un nano travestito da elfo), per derubare regolarmente la cassa la notte della vigilia. Quest'anno i due 'lavorano' a Phoenix e il loro piano è messo in pericolo da un direttore particolarmente irritante, da un detective furbastro, da una ingombrante ammiratrice e da un ingenuo, assillante e strambo ragazzino di otto anni che ha deciso che Willie - per quanto velenoso, acido e cattivo possa sembrare (o essere?) - è il vero Babbo Natale. Se volete prepararvi indegnamente al Natale, non perdete l'occasione. (a cura di Primissima.it)