regia:
Sam Raimi
Tobey Maguire, Kirsten Dunst, Alfred Molina, James Franco
anno:
2003
Mollato dall'amata, alle prese con una lavanderia che gli stinge la super tuta, la zietta messa sotto sfratto, per arrotondare lo stipendio del giornale lavora come 'pizza pony', su e giù in motorino per Manhattan. Non ha nulla del supereroe questo secondo Spider Man. Attesissimo sequel (in Italia esce il 17 settembre) a caccia di nuovi record. Questa volta Sam Raimi ha calcato la mano sul fattore umano: "c'è un ragazzo come tanti sotto il costume da uomo ragno. Peter va al college, ma è estenuato dai lavori di sopravvivenza. Spider Man è stanco quanto lui, butta la tuta stinta nell'immondizia, cerca di recuperare il rapporto con Mary Jane, è in crisi"... . L'ambientazione è la stessa: New York, la metropoli verticale (vera protagonista della serie) confida in Spider Man per fronteggiare le forze del crimine. E c'è un nuovo cattivo in città, Doc Octopus, interpretato da Alfred Molina. Ambiguo e doppio come Spiderman, ma travolto dalla malvagità. Trattasi infatti di uno scienziato che sognava la grande scoperta dell'energia alternativa, ma la sperimentazione fallita lo ha ridotto ad un mostro folle: "i sette tentacoli d'acciaio- spiega Molina- che un chip collegava al suo cervello, ideati per veicolare l'energia alternativa diventano una parte incontrollabile del suo corpo, simili a dei serpenti letali ". Octopus cerca vendetta e distruzione, rifugiatosi in un laboratorio sull'Hudson, rapisce la zia di Peter e la stessa Mary Jane, per far cadere Spider Man in trappola. Ci riuscirà? Ma qui ci fermiamo per lasciarvi tutto il gusto della scoperta. La sfida è aperta. Soprattutto quella del botteghino. Riuscirà Spider-Man 2 a superare gli 821 milioni di dollari del primo episodio?
Pulp spider Le scene di Spider Man 2 sono fantastiche in tutti i sensi, un'impresa "digitale" senza rivali. Ma accanto agli apporti dalle nuove tecnologie c'è anche una maggiore attenzione alle origini pop della serie. E perfino un po' di sano realismo da vecchio cinema d'azione. Insomma, codici misti per questo film che Raimi ha definito: "vero pulp movie".