Balcani, primi anni ’90. Inviato di guerra sulla pista di un fantomatico e “leggendario” comandante, si fa aiutare da tre personaggi incontrati sul cammino. Il viaggio metterà a nudo diverse verità… Al suo primo lavoro per il grande schermo, Giancarlo Bocchi imbastisce un dramma complesso fra guerra, denuncia dell’amplificazione – e spesso della mistificazione - mediatica, comunicabilità e incomunicabilità fra popoli diversi (nella pellicola si alternano quattro lingue, tutte sottotitolate), il tutto sullo sfondo di un dramma nazionale sempre più dimenticato.