regia:
Christopher Hampton
Antonio Banderas, Emma Thompson, Ruben Blade, Maria Canals, Horacio Flash
anno:
Argentina/Spagna Usa; 2003
Buenos Aires, 1976. Una famiglia: lui,Carlos, regista teatrale, lei, Cecilia, giornalista e una giovane figlia; vivono la realtà di una città piegata dal dramma dei desaparecidos. Quando, a seguito di alcuni articoli troppo scomodi, Cecilia viene portata via dalla polizia, Carlos si mette sulle sue tracce e, col passare del tempo, si accorge di avere un "potere" particolare; la capacità di "vedere" i destino degli scomparsi, guardando in faccia i loro congiunti. Anche la figlia viene rapita... Christopher Hampton, per anni scrittore di Teatro e sceneggiatore per il Cinema debutta come regista cinematografico con la pellicola "Carrington", proprio col premio Oscar Emma Thompson, che gli vale il Premio Speciale della Giuria al Festival di Cannes. Purtroppo quest'ultimo lavoro, presentato in Concorso alla 60a edizione della Mostra del Cinema di Venezia, non ha riscosso il plauso del pubblico, ne, tantomeno quello della Critica. Malgrado un duetto di attori di tutto rispetto (ma da Banderas ci si poteva aspettare meglio), e un pretesto di fondo drammaticamente "alto", il film pecca di credibilità - pur colpendo allo stomaco per la crudezza di certe sequenze. - Se è vero che "l'unica arma che manca dall'arsenale di un governo autoritario è l'immaginazione" allora è anche vero che la tematica si sarebbe giovata di una mano più sobria ed elegante.