Elena, giovane specializzanda in psichiatria, sogna di recuperare i "matti" ad una vita normale, li fa parlare, li sollecita, li incalza, nell'illusione di riscontrare segni distintivi di una qualche normalità. Fausto, "matto" più volte ricoverato a forza, estroso musicista e con forti segni distintivi di normalità. La storia si sviluppa intorno al rapporto paziente dottore che nasce tra due vite fragili portando i protagonisti ad espressioni di "sana follia". Un grande amore?... Piuttosto una gran voglia di liberarsi.
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