regia:
Ang Lee
Eric Bana, Jennifer Connelly, Sam Elliott, Josh Lucas, Nick Nolte, Brooke Langton, John W. Armbrust, Mark Atteberry, Sasha Barrese (137')
anno:
2003
Il film era atteso, soprattutto per la regia dell'autore del celebratissimo "La tigre e il dragone", ma il risultato non riesce a convincere. A cavallo tra racconto edipico e action-movie, la narrazione si sviluppa sul binario (non privo di stereotipi) della doppia storia padre - figlio/a. Lo sfondo cupo ed angosciante, inoltre, ricorda altre precedenti analoghe operazioni di contaminazione tra cinema e fumetto, più nobili perché all'epoca innovative. Ne esce un prodotto incerto. Ispirato ai miti del "Dottor Jekill e Mr. Hyde" e, ancor più, di "Frankenstein", HULK sembra intenzionato a un percorso "furbo" a più livelli (come è di tendenza), cercando così il consenso di pubblico e critica. Per noi il tentativo non riesce: troppo scontato lo sviluppo dei personaggi per un'opera di introspezione, poco incisiva l'azione per un film d'azione, troppo scoperte le metafore per un percorso simbolico. Pregevole il montaggio, con il sistematico ricorso ad uno split screen che richiama la genesi fumettistica del plot (richiamata anche dai caratteri dei titoli di testa) e con suggestive transizioni e scarti tra inquadrature. Alla fine del film, però, resta solo l'impressione di aver assistito ad un ulteriore tentativo di evoluzione sul terreno degli effetti speciali, con una computer grafica non sempre convincente (troppo video-game in quei salti!).