La storia, quella di un trentacinquenne "professorino" innamorato di una bellissima, viziatissima e irraggiungibile ragazza cieca, č narrata con grande equilibrio, evitando eccessi melodrammatici e giocando piuttosto sui mezzitoni. Interessante, su tutto, l'affresco sociale, che va ben al di lą del periodo storico (1920 circa) cui si riferisce, nel descrivere una societą di fatto divisa in caste, con alcuni destinati a salire le scale solo per "investire" i potenti... il cui mondo ed il cui cuore č inevitabilmente altrove.