regia:
Benjamin Ree
con Karl Bertil-Nordland, Barbora Kysilkova, Oystein Stene
anno:
2020 - Norvegia (106')
Dopo il furto (ripreso dalle telecamere della Galleria espositiva) di due sue opere, la pittrice Barbora Kysilkova decide di conoscere uno degli autori del gesto al punto da trasformarlo nella sua fonte di ispirazione. Il documentario del trentaduenne regista di Oslo esplora il confine tra l’improbabile amicizia di due anime diversamente segnate dalla violenza e il senso di attrazione che lega l’artista alla sua fonte di ispirazione, con tutto quel che ne consegue in termini di morale.
Il film ha ottenuto il World Cinema Documentary Special Jury Award for Creative Storytelling al Sundance Film Festival 2020.