(Mary Magdalene, Gran Bretagna, 2018) Giovane donna dalla religiosità convita e serena, invece di sposarsi come vorrebbero precetti e famiglia, si mette alla sequela Gesù di Nazareth per farsi apostola. In bilico fra narrazione canonica e fonti apocrife, il film di Garth Davis esalta una figura rivoluzionaria e appassionata lontana da tanti cliché postmoderni e ugualmente distante da immaginari esoterici e complottisti.