regia:
Michele Placido
Con Laura Morante, Stefano Accorsi, Alessandro Haber (96')
anno:
2002
La storia è quella dell’amore tra la scrittrice protofemminista Sibilla Aleramo ed il poeta Dino Campana, tra passione, follia e autodistruzione, sullo sfondo dell’Italia del ‘15-18. Non mancano spunti interessanti ad esempio sulla ricerca ossessiva della parola poetica. Apprezzabile anche il tentativo, non del tutto riuscito, di intersecare nel racconto diversi piani temporali, con evidente analogia con la destrutturazione del tempo nella patologia del poeta. Peccato che non emergano abbastanza gli aspetti originalissimi della poesia campaniana e che il racconto accentui eccessivamente i toni melodrammatici, talvolta sfiorando il risibile. L’interpretazione di Accorsi, benché premiata a Venezia, appare a tratti poco credibile ed appesantita dall’alone delle precedenti interpretazioni dell’attore.
