regia:
Jacques Tati
Jacques Tati - Monsieur Hulot, Nathalie Pascaud - Martine, Michèle Rolla (Micheline Rolla) - La zia, Valentine Camax - Signora inglese, André Dubois - Il comandante, Lucien Regis - Albergatore, Louis Pérault - Fred
anno:
1953
Disdegnando la folla che si pigia nei treni, il sig. Hulot parte per le vacanze a bordo della sua vecchia auto scoppiettante. Insensibile ai commenti ironici che provoca il suo passaggio, egli giunge così al modesto alberghetto sul mare, mèta del suo viaggio. Si tratta della classica pensione familiare, i cui clienti s'incontrano ogni giorno alle stesse ore. C'è la bionda fanciulla che fa strage di cuori maschili, l'uomo d'affari che non riesce a staccarsi dal telefono, il comandante coi suoi atteggiamenti marziali, i bimbi coi loro giochi. In mezzo a questa gente pacifica, il sig. Hulot con le brillanti iniziative che gli detta il suo spirito amabile, porta lo scompiglio. Egli organizza in successione una passeggiata sui muli, un ballo in costume, un pic-nic, ma purtroppo queste imprese provocano spesso degli incidenti spiacevoli. Malgrado questo, l'ultima sera i villeggianti vogliono festeggiare il signor Hulot con fuochi d'artificio ma anche questa volta la goffaggine del festeggiato cagiona un disastro. Partito il sig. Hulot, la maggior parte dei suoi compagni di pensione deve tuttavia riconoscere di aver trascorso, per suo merito, un periodo di vacanza meno monotono e più gradevole del solito.