regia:
Stephane Brize'
Vincent Lindon, Karine de Mirbeck, Matthieu Schaller, Yves Ory, Xavier Mathieu (92')
anno:
2015
Cinquantunenne con moglie a carico e figlio disabile si ritrova senza lavoro dopo 25 anni a causa della delocalizzazione della ditta. Dopo una “via Crucis” di colloqui e corsi di formazione, viene assunto come addetto alla prevenzione dei furti in un ipermercato. Tutto sembra andare per il meglio, apparentemente. Stéphane Brizé mette in scena un dramma di ordinaria miseria in un tempo caratterizzato dalla crisi economica e sociale ormai conclamata. Lavorando in larga parte con attori non professionisti e prendendo le debite distanze dal modello economico che denuncia apertamente (arrivando persino a co-prodursi la pellicola grazie all’investimento dello stesso Vincent Lindon che ha consentito il pagamento della troupe), Brizé costruisce un racconto di “vinti” ed oppressi dal sistema economico, rappresentato da location claustrofobiche e spazi angusti. Una narrazione straniata, resa ancora più dura dagli inserti in macchina a mano, vero specchio dei nostri tempi.
·Premio Miglior Attore a Vincent Lindon al Festival di Cannes (2015)