CINEMA KOMUNISTO (Id., Serbia; 2010)
Attraverso il montaggio di rari frames di film jugoslavi dimenticati, così come inedite immagini dai set di allora e di oggi (ormai abbandonati), il pluripremiato documentario serbo propone la narrazione inedita della Jugoslavia che fu. L’opera si concentra, soprattutto, sul racconto di Aleksandar Leka Konstantinovic, proiezionista personale di Tito, che gli mostrò film ogni sera, per 30 anni, fino ad arrivare alla considerevole cifra di 8.801 pellicole. Giocando sulla contrapposizione fra realtà e immagine il film della trentaseienne regista Mila Turajlic racconta la Storia nazionale e la storia del Cinema locale svelando curiosità e retroscena della “Hollywood dei Balcani” che, all’apice del suo successo, attirò a sé produzioni internazionali da tutto il mondo.