Coppia progressista invita a cena il cognato immobiliarista dal piglio destrorso, la di lui moglie letterata incinta e un amico single da tutti creduto gay. L’atmosfera spensierata è turbata da un annuncio circa il nome da dare al nascituro. In origine c’è una deliziosa commedia teatrale:
“Le prénom” di Alexandre De la Patellière e Matthieu Delaporte, successivamente trasportata al Cinema dallo stesso Alexandre De la Patellière e noto in Italia col titolo di “Cena fra amici”. Francesca Archibugi, a due mani con Francesco Piccolo (sceneggiatore di Soldini, Moretti e Virzì) ne trae una sceneggiatura ben più sanguigna e consona al coté romano. La schermaglia verbale fra il quintetto di attori regge (ottimo il cast) e la risata, beffarda e acida è garantita per tutti.
