regia:
Jean-Jacques Annaud
Feng Shao Feng, Shawn Dou, Ankhnyam Ragchaa, Yin Zhusheng, Ba Sen Zha Bu, Baoyinhexige (118')
Nella Mongolia degli anni ’60 un giovane studente della Rivoluzione Culturale viene inviato nella steppa con l’incarico di istruire le tribù nomadi. Qui è affascinato dal rapporto ambivalente fra queste e i branchi di lupi, che il governo centrale vorrebbe sterminare. Tratta dal romanzo “Il totem e il lupo” di Jiang Rong, la sceneggiatura di Alain Godard, Jean-Jacques Annaud, Lu Wei e John Collee restituisce tutta l’epica di una narrazione potente e sopra le righe (la produzione cinese ha speso più di 40 milioni di dollari) incentrata sul binomio Uomo-Natura e sui rapporti di oppressione che l’uomo intreccia ai danni della Natura e degli altri uomini.
