Primi anni ’90, Iraq. Il regime di Saddam Hussein perseguita la popolazione curda e due fratellini orfani di 7 e 9 anni senza fissa dimora, Zana e Dana, guardano Superman attraverso un buco nel muro del cinema locale. Da qui la decisione di andare negli Stati Uniti e farsi risolvere tutti i problemi dal loro supereroe preferito. Servono soldi, documenti e un mezzo di trasporto, ma soprattutto un modo per passare la frontiera. A bordo di un asino comprato con i loro risparmi, che hanno chiamato Michael Jackson, e con un sostanzioso carico di pane e acqua, Zana e Dana iniziano il loro cammino verso l’America e verso Superman.