regia:
Paolo Genovese
Marco Giallini, Anna Foglietta, Vittoria Puccini, Vinicio Marchioni, Laura Adriani, Alessandro Gassman, Claudia Gerini (120')
anno:
2014
Psicoanalista più che cinquantenne si trova a dover gestire le travagliate esperienze amorose delle tre figlie. Paolo Genovese, che della commedia leggera e mai volgare ha fatto la sua firma (“La banda dei babbi natale”, “Immaturi” “Immaturi – il viaggio” e “una famiglia perfetta”), porta in scena un suo soggetto originale (scritto a sei mani con Leonardo Pieraccioni e Paola Mammini), sorta di divertissement scanzonato sulla psicoanalisi applicata alle relazioni e alle turbolenze esistenziali. Complice un efficace cast nazional-popolare (Claudia Gerini, Alessandro Gassman, Anna Foglietta, Vittoria Puccini, Vinicio Marchioni, l'esordiente Laura Adriani) e i tanti cameo di Gianmarco Tognazzi, Paolo Calabresi, Edoardo Leo e Daniele Liotti, la narrazione procede spedita per gag e fraintendimenti tipici della commedia di genere, tuttavia non sempre ben incardinati nella sceneggiatura che appare soggiacere più che sostenere le esigenze del copione