regia:
Joel Coen, Ethan Coen
Oscar Isaac, Carey Mulligan, Justin Timberlake, Ethan Phillips, Robin Bartlett (105')
anno:
2013
Nella New York dei primi anni ’60 si muove, a passi incerti e apatici, il cantautore folk Llewyn Davis, talentuoso ma destinato alla marginalità. Liberamente ispirato al libro “Manhattan Folk Story” di Elija Wald (raccolta di memorie del musicista e cantante Dave Van Ronk, sfortunato e misconosciuto anticipatore del rinnovamento folk americano), il nuovo film dei fratelli Coen si apprezza non solo per i tanti e gustosi momenti musicali (la colonna sonora porta la firma dello strepitoso T Bone Burnett, già responsabile per il soundtrack di Fratello dove sei?), ma soprattutto per l’ironia anticonvenzionale, la verve nel costruire personaggi ed il gusto di un linguaggio cinematografico raffinato e mai scontato.Innescando il racconto sulla geometria del cerchio e della spirale i due registi del Minnesota sottolineano l’incapacità del protagonista di uscire dal baratro esistenziale nel quale si sta cacciando. Film intriso di un’accorata nostalgia, costruito senza mai calcare la mano sul sentimentalismo. Grand Prix a Cannes 2013
