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Come da tradizione, la giovane Kiki, streghetta in formazione, raggiunti i tredici anni deve lasciare la casa paterna e affrontare un anno di apprendistato che la consegnerà all’età adulta e alla professione. Realizzato nell’89, Kiki consegne a domicilio giunge solo ora sui nostri schermi, come altri prodotti del geniale disegnatore giapponese che ha conosciuto la fama internazionale dopo diversi anni. Il film è ispirato all’omonimo libro per ragazzi di Eiko Kadono. I cultori vi ritroveranno tutte le tematiche care al papà de Il castello errante di Howl; La città incantata; Ponyo sulla Scogliera; Il mio vicino Totoro e Porco Rosso, ovvero: l’amicizia, i rapporti interpersonali e familiari, lo “scontro” con la natura e l’alternanza fra passato, tradizione e modernità. Il tutto nel consueto tratteggio che affianca la “bidimensionalità” dei personaggi all’esuberanza pittorica degli sfondi.
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