regia:
Sergio Rubini
Emilio Solfrizzi, Neri Marcoré, Lillo, Sergio Rubini, Vanessa Incontrada, Bob Messini, Gian Marco Tognazzi, Margherita Buy, Valentina Cervi (105')
anno:
2012
Imprenditore vessato dalla malasorte compie il gesto supremo, ma un “intervento superiore” gli offre la chance di tornare sulla terra. Sulle prime lui decide di vendicarsi dei torti subìti, poi… Alla sua decima regia cinematografica, Sergio Rubini si conferma regista eclettico e spavaldo, quasi guascone nell’affrontare a testa alta suggestioni e fatiche che vanno dalla commedia al dramma, dall’etnico al globale, sfiorando le mille varianti del teatro dell’esistenza. In questa ennesima prova, accarezzando Il cielo può attendere di Ernst Lubitsch e Il paradiso può attendere di Warren Beatty e Buck Henry, l’attore e regista pugliese sceglie un registro ambiguo che mescola il surreale alla commedia all’italiana. Cast affiatato e divertito bilancia qualche defaillance nella sceneggiatura.
