regia:
Baz Luhrmann
Leonardo Di Caprio, Tobey Maguire, Carey Mulligan, Joel Edgerton, Isla Fisher, Jason Clarke, Elizabeth Debicki, Amitabh Bachchan, Kate Mulvany (142')
anno:
2013
La parabola tragica dell’amore folle ed ideale del misterioso e ricchissimo Gatsby per la diafana e fatua Daisy nel rutilante, stroboscopico e iperamplificato sguardo del regista di Romeo + Giulietta, Ballroom e Mulin Rouge. L’eccesso visivo è il marchio di fabbrica del regista australiano e qui, nel fulgore dei 127 milioni di dollari spesi, si concretizza in soluzioni estetiche mozzafiato: dalle scene ai costumi, dalle evoluzioni della macchina da presa al montaggio strabiliante, dagli eccessi della colonna sonora ai cromatismi che sfiorano il kitsch. Con buona pace del sepolto Francis Scott-Fitzgerald e del suo sottile e malinconico disincanto nei confronti dell’alta società newyorkese degli “anni ruggenti” nella quale, già prima del ’29 leggeva la decadenza del sogno americano. Baz Luhrman fa spallucce, riscrive, reinventa, confeziona il tutto con un packaging brillante e chiassoso, il cui fascino dura quanto lo “scarto del pacchetto”.