Tratto da Terra Matta, racconto autobiografico di Vincenzo Rabito pubblicato da Einaudi nel 2007, il documentario presentato dalla Quatriglio a Venezia 2012 per le Giornate degli Autori colpisce per il felice mix di immagini del presente e del passato e sonorità elettroniche. La pellicola rappresenta la felice trasposizione cinematografica delle fitte pagine dattiloscritte raccolte in quaderni legati con la corda con cui l’analfabeta siciliano nato nel 1899 racconta il Novecento. Le contraddizioni delle diverse epoche alla luce di un insolito punto di vista: quello di un ultimo in grado di restituire, attraverso la propria storia, quella del nostro Paese, con la musicalità di una lingua improbabile ed evocativa a metà tra italiano e dialetto.
