regia:
Ferzan Ozpetek
Elio Germano, Margherita Buy, Vittoria Puccini, Beppe Fiorello, Andrea Bosca, Alessandro Roja, Paola Minaccioni, Cem Yilmaz, Ambrogio Maestri, Claudia Potenza, Gea Martire, Monica Nappo, Bianca Nappi, Giorgio Marchesi, Gianluca Gori, Platinette, Massimiliano Gallo, Anna Proclemer (115')
anno:
2012
Piero, giovane emigrato dalla Sicilia a Roma, inseguendo un sogno d’amore (infranto) e una vagheggiata carriera d’attore, trova un affitto vantaggioso in una villa d’epoca che si rivela abitata da strani fantasmi. Sospeso tra sogno e realtà, passato e presente, nostalgia e desiderio, l’ultimo film del regista di Le fate ignoranti; Cuore sacro, La finestra di fronte, Harem Suaré, riprende alcune delle tematiche care al suo percorso artistico: il bisogno d’amore, di condivisione, la famiglia, l’omosessualità. Il tutto mantecato in una salsa dolce-amara dal sentore vagamente noir. L’elemento ghost travalica il genere, ovviamente, e viene utilizzato quale pretesto e metafora della vagheggiata armonia tra mondi diversi.
