regia:
Denis Villeneuve
Lubna Azabal, Melissa Desormeaux-Poulin, Maxim Gaudette, Simon Marwan, Remy Girard, Notary Jean Lebel (130')
anno:
2010
Donna libanese, in punto di morte, affida ai figli due lettere da consegnare, rispettivamente al padre e al fratello che non hanno mai conosciuto. Per i due inizia un tremendo viaggio alla scoperta delle inaspettate radici. Dal Canada (patria, tra l’altro dei cineasti Robert Lapage e Atom Egoyan), giunge a Venezia una pellicola lacerante che attraverso una cruda storia di famiglia ripercorre le vicende drammatiche del Libano degli anni ’70. Il racconto è tratto dall’opera teatrale omonima di Wajdi Mouawad e si caratterizza per la solidità della sceneggiatura e per la forza del racconto che non risparmia allo spettatore un climax di odio e di violenza a tratti insostenibile; ma del resto la tematica principale è proprio la guerra e i suoi effetti sulle persone.