Roma, quartiere Celio. La scuola materna modello di integrazione interculturale, “Celio Azzurro”, sopravvive grazie all’energia e alla passione educativa del corpo docente.
Dopo Il miracolo e Galantuomini, il regista pugliese dal sangue inglese, Edoardo Winspeare, torna al documentario e riprende, nell’arco delle canoniche quattro stagioni, la vita all’interno della Scuola materna succitata. Lo stile del racconto predilige toni delicati e poetici, esplora il mondo dei piccoli, involontari “attori” senza invadere barriere e naturali pudori, anzi, restituendo energie e candori disarmanti. Il mondo degli adulti, rappresentato da genitori e corpo degli insegnanti è raccontato attraverso l’escamotage di fotografie a ritroso, sganciando il piano della realtà da quello del racconto. Molto intrigante il messaggio di speranza sotteso all’opera che si apprezza tanto più per il valore riservato all’educazione e al dialogo fra culture.
• Evento Speciale alla IV edizione del Festival Internazionale del Film di Roma
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