The Road è l’adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo premio Pulitzer di Cormac McCarthy autore di No Country for Old Man - Non è un paese per vecchi. E’ un epopea postapocalittica che narra la vita di due sopravvissuti, un padre (il bravo Viggo Mortensen) e il suo giovane figlio che attraversano un’America desolata, distrutta da un misterioso cataclisma.
Il dolente e duro cammino di questi due, è messo in scena da Hillcoat con una secchezza ed un realismo ben dosati, senza mai essere morboso, o furbescamente in cerca dell’effetto gratuito con cui colpire il pubblico. Un altro pregio della pellicola è quello, infatti, di prendere le distanze dalle produzioni mainstream postapocalittiche: con il suo andamento incisivo, dolente e soprattutto parsimonioso per quanto riguarda scene d’azione e musica, mai invadente, mette in scena un umanità tornata ad uno stadio primordiale, barbaro, in cui ci sono “buoni”, come piu’ volte dice il bambino al padre, che hanno ancora qualche scrupolo, ossia loro e “cattivi” che senza freni vanno avanti meschinamente. Il tutto ammantato da una luce grigia, senza speranza, se non da qualche bagliore del passato tramite i flashback ricorrenti di Mortensen che ripensa alla moglie (Charlize Theron).
Il film, nonostante i pregi evidenziati, non riesce ad andare oltre ad una solida medietà. Hillcoat, infatti, non difetta certo in mestiere, ma probabilmente non è dotato di uno sguardo sufficientemente originale, che un regista con maggiore personalità, avrebbe potuto certamente infondere all’opera. Vedi fratelli Coen nell’adattamento di un altro lavoro di McCarty.