regia:
Lasse Hallstrom
Richard Gere, Jason Alexander, Sarah Roemer, Cary-Hiroyuki Tagawa, Erick Avari (93')
anno:
2009
Un cagnolino è abituato ad accompagnare il padrone alla stazione e a riprenderlo quando torna dal lavoro, ma la routine protratta per anni si interrompe…Stephen P. Lindsey trae la sceneggiatura da un soggetto di Kaneto Shindô già portato sul grande schermo nel 1987 da Seijiro Koyama ed ispirato ad un fatto di cronaca del Giappone degli anni ’20.
Lasse Hallström (Le regole della casa del sidro; Chocolat; La mia vita a quattro zampe), autore piuttosto incline ad un cinema di sentimenti forti e di emozioni suscitate furbescamente, riesce a procedere per quasi 100’ con una trama esilissima. Il merito, stavolta, è nella gestione minimale, quasi zen, dei tempi e delle situazioni, e in una sapiente alternanza di narrazione/sospensione che dà spazio all’evocazione e alla poesia.
Richard Gere si presta come può ma il suo è ruolo di “spalla”.