regia:
Silvio Soldini
Pierfrancesco Favino, Alba Rohrwacher Giuseppe Battiston, Teresa Saponangelo, Monica Nappo, Gigio Alberti, Tatiana Lepore (126')
anno:
2010
Anna, lavoro sicuro, ottimi rapporti con la famiglia, un compagno con cui mettere al mondo un bimbo. L’incontro con un uomo sposato e già padre saprà mettere in crisi tutte le sue certezze.
Silvio Soldini qui al suo ottavo lungometraggio per il cinema, ma un background continuo nel documentario, mette in scena una storia d’amore passionale e adulterina, dalla forte carica sensuale distruttiva ma autentica come non se ne vedevano da tempo sugli schermi del Bel Paese. L’ambientazione scelta è la periferia milanese della piccola borghesia impiegatizia che lotta per la sopravvivenza e sembra aspirare ad un benessere non solo economico ma anche dei sentimenti.
Dal punto di vista del linguaggio il regista predilige “inseguire” situazioni e personaggi piuttosto che soffermare lo sguardo sugli stessi; il risultato è una forte tensione espressiva (montaggio frenetico, incalzanti piani sequenza realizzati con la camera a mano) che amplifica quella interna al racconto. Intensa e carnale l’interpretazione del duo Favino-Rohrwacher.