Ex campione di sci norvegese, fiaccato e imbolsito da un esaurimento nervoso, decide di affrontare un viaggio impossibile in motoslitta e sci per ricongiungersi alla vecchia compagna e al figlio che non sapeva di avere. Appassionante e curioso road movie norvegese con tanto di musica folk e personaggio maledetto che si “redime” grazie ad una serie di incontri salvifici. Dal punto di vista dello stile narrativo, Langlo predilige un ritmo intrigante che procede fra inusuali slanci di ironia e comicità e atmosfere malinconiche ed intimistiche. Parte della critica ha sottolineato negativamente il ricorso eccessivo all’assurdo e al surrealismo di certe soluzioni, che tuttavia, a nostro avviso, arricchiscono un prodotto di inaspettate pennellate.
• Premio della Critica al 59° Festival di Berlino
• Premio per la Miglior Regia al Tribeca Film Festival
• In concorso al Festival di Torino 2009
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