regia:
Giuseppe Piccioni
Valerio Mastandrea, Valeria Golino, Sonia Bergamasco, Domiziana Cardinali, Jacopo Domenicucci, Jacopo Bicocchi, Sara Tosti, Chiara Nicola, Fabio Camilli, Piera Degli Esposti (105')
anno:
2009
Scrittore introverso, poco convinto della professione, della vita e degli affetti familiari, conosce la misteriosa e sfuggente istruttrice di piscina della figlia. Nasce un’attrazione. Il marchigiano Giuseppe Piccioni (Luce dei miei occhi; La vita che vorrei), che ha legato il suo cinema ad una poetica delicata e trasognata nell’analisi delle tensioni emotive e psicologiche dei suoi personaggi, con questa pellicola ritorna ad esplorare la tematica principale della sua produzione: l’embrione di un rapporto sentimentale fra personaggi segnati da travagli interiori. E che di fase embrionale di un possibile rapporto si tratti, lo si evince dalla valenza simbolica amniotica dell’acqua in cui la coppia si scopre, si conosce e si frequenta in una sorta di sospensione dalla realtà. Molto bravi Valeria Golino e Valerio Mastandrea, capaci di restituire le lacerazioni e i tumulti dei personaggi intepretati