regia:
Tony Gillroy
Clive Owen, Julia Roberts, Tom Wilkinson, Paul Giamatti, Carrie Preston, Thomas McCarty, Wayne Duvall. (129')
anno:
2009
Coppia di amanti clandestini, ex agenti segreti passati a contratto con due corporation rivali nella cosmetica, si trovano coinvolti in un gioco più grande di loro, con l’illusione di poterlo controllare grazie alle proprie capacità. Tony Gillroy aveva regalato al Cinema una precedente pellicola, Michael Clayton, antesignana di quel filone che qualche critico ha definito finance-thriller; ed ora ecco che ritorna sul tema con un prodotto valido, che ha il nerbo della contemporanieità, ma il gusto narrativo del Cinema classico. Fra le pieghe del thriller mozzafiato (di cui si apprezzano il ritmo, la sceneggiatura e un certo gusto per soluzioni visive inaspettate), si cela una sofisticata commedia brillante e una critica feroce al capitalismo moderno, i cui templi inavvicinabili – le multinazionali, appunto – funzionano come veri e propri governi-ombra o istituzioni nazionali, con un vero e proprio esercito ed un sistema di spionaggio e controspionaggio.