regia:
Danny Boyle
Mia Drake, Imran Hasnee, Anil Kapoor, Irfan Khan, Madhur Mittal, Dev Patel, Freida Pinto, Shruti Seth (120')
anno:
2008
Ultima pellicola dell'inglese Danny Boyle ("Trainspotting", "Millions", "The Beach"), il film racconta la storia di un giovane indiano analfabeta, proveniente dagli "slum", che partecipa al famoso programma televisivo "Chi vuol esser milionario", suscitando una grande identificazione popolare e i sospetti per l'inopinato successo di fronte alle domande più complesse.
La vicenda, narrata in gran parte in flashback, inizia proprio sul parallelo tra la suspance del programma TV e il violento interrogatorio della polizia, che torchia il ragazzo prima della serata finale del quiz.
Gradualmente si comprende come il quiz rappresenti una sorta di percorso del "Destino" che, con le sue domande, permette al ragazzo di passare in rassegna tutta la propria vita: ogni risposta esatta, che scaturisce proprio dall'essere rimasto fedele ai propri valori, permette infatti al protagonista di avanzare di livello in un gioco che sembra sempre più un "giudizio finale".
La pellicola, fresca ed affascinante, può essere letta sotto più profili, primo tra tutti quello spirituale, nel quale sa andare ben oltre i riferimenti solo apparentemente circoscritti ad un karma induista.
Il film, che rappresenta una specie di thriller sociale, si avvale di un montaggio a tratti entusiasmante e di una fotografia che alterna crudo realismo a visionarietà evocativa, coniugando lo stile adrenalinico di Boyle con le suggestioni stile Bollywood.
Trionfatore agli Oscar 2009, il film ha mietuto consensi a partire dalla sua presentazione al 33° Toronto International Film Festival, dove ha strappato il “Cadillac People's Choice Award”.
