regia:
Manoel de Oliveira
Michel Piccoli, Marisa Paredes, Leonor, Silveira, Ricardo Trepa (137')
anno:
2005
Giovane uomo esce di prigione dopo aver scontato una pena ingiustamente e trova lavoro presso la casa della ricca Alfreda. Questa ha sviluppato un insano sentimento religioso al punto che non sa spiegarsi il perché la Vergine Maria non le conceda un’apparizione “personalizzata”. Un truffatore escogita un piano per accontentare la signora… A quasi due anni dalla sua proiezione alla 62a Mostra del Cinema di Venezia, esce questa impietosa riflessione, a tratti divertente e divertita, sul vuoto causato dalla perdita del senso del sacro, sul rapporto coniugale, la vita e la morte, a cura dell’ultranovantenne Manoel De Oliveira (classe 1908!). Dialoghi curatissimi, riflessioni filosofiche e battute ironiche fioriscono in una sorta di contrappunto musicale (e proprio la Musica costituisce un intrigante sottotesto) sul “basso continuo” di sequenze dilatate e sornione.
